E niente.
Il problema, anche in fatto di smoking cessation, è che non si guardano modelli virtuosi, esempi che, per così dire, hanno abbondantemente dimostrato di funzionare.
In Europa, nello stesso Continente, due situazioni diametralmente opposte.
Da una parte c’è la Svezia che, secondo gli esperti, come già raccontato dalla nostra testata, sarebbe ad una decina di giorni dal tagliare il traguardo dello status di Paese “smoke free”.
Ovvero, tra qualche giorno lo Stato scandinavo in questione scenderà al di sotto del 5 percentuale di fumatori rispetto alla popolazione maggiorenne, cut off numerico che certifica la condizione – appunto – di Paese libera dal fumo.
E la Svezia, come ampiamente noto, è riuscita a cogliere questo importante risultato investendo su alternative quali le sigarette elettroniche e, soprattutto, i cosiddetti sacchetti di nicotina: una strategia che, con altissima probabilità, è legata anche all’altro grande risultato colto dalla Svezia che, ora come ora, è lo Stato in Europa con il più basso tasso di incidenza di patologie a carico dell’apparato polmonare.
Fin qui la Svezia, quindi.
IL CASO POLONIA
Sull’altro versante, come prima anticipato, c’è la Polonia che, nelle ultime ore, ha annunciato che quelle bustine di nicotina – si ripete, “fortuna” dei piani anti-tabacco di Stoccolma – le “modererà”.
Ebbene si.
Il Ministro della Sanità di Cracovia Izabela Leszczyna, infatti, Venerdì ha annunciato che il suo Dicastero sta lavorando ad una legislazione che vada a vietare la libera vendita e la libera distribuzione di questi prodotti.
Alla base di tale impostazione, la convinzione che la nicotina possa rappresentare una futura porta d’accesso al fumo oltre ad essere, secondo le ipotesi del Ministero della Salute polacco, origine di danni a carico della salute umana sotto forma di tumori alla bocca, alla gola e al pancreas nonché di problemi cardiovascolari.
Alla luce di ciò, quindi, entro la fine dell’anno la legislazione polacca toglierà dalla libera disponibilità i sacchetti spostandoli nelle farmacie dove potranno essere acquistati solo previa prescrizione medica.
- Scritto da Arcangelo Bove