Dalla scienza una prova tangibile sul minor danno legato all’uso della sigaretta elettronica.
E’ quella che emerge dal progetto “Veritas”, attività condotta dal Centro di ricerca Coehar e le cui conclusioni sono state oggetto di pubblicazione sulla testata di settore Scientific Reports.
In buona sostanza, lo studio ha potuto dimostrare come l’uso esclusivo della sigaretta elettronica abbia determinato “un’incidenza clinicamente non rilevante di sintomi respiratori tra gli svapatori arruolati al progetto”.
Ad essere state reclutate sono state 750 persone senza una storia pregressa di fumo – in questo il primo nel suo genere – e provenienti da sei diverse aree geografiche del mondo le quali, come detto, durante il periodo di indagine hanno fatto uso esclusivo di e-cig.
Volutamente, si aggiunga, a differenza di studi precedenti, sono stati esclusi partecipanti con una storia di fumo consolidata, affrontando una limitazione importante nella comprensione degli effetti sulla salute di chi aveva già precedentemente fumato rispetto a chi ha solo svapato.
I RISULTATI DELL’APPROFONDIMENTO
Ad esito del percorso, spiegano dal Coehar, la maggior parte degli utilizzatori di sigarette elettroniche (83,3%) ha riferito di aver “raramente” o “mai” manifestato sintomi respiratori, come tosse o mancanza di respiro.
I primi risultati recentemente publicati sulla rivista Scientific Reports, in particolare, dimostrano che la frequenza di sintomi respiratori tra gli svapatori era relativamente bassa, con il 20,6% (101 su 491) della coorte di svapatori e il 49,4% (127 su 257) della coorte di controllo che non hanno mai mostrato alcun sintomo.
I vapers e il gruppo di controllo (85% o più) hanno riferito di non aver “mai” o “raramente” sperimentato ciascuno dei cinque sintomi.
“Questi dati ci dimostrano quanto avevamo già rilevato attraverso studi più piccoli, che ci avevano fornito un indizio sul reale impatto delle sigarette elettroniche – spiega il professore Riccardo Polosa, fondatore del Coehar – Siamo di fronte alla possibilità di rispondere concretamente alle domande sugli effetti in termini di salute causati dalle sigarette elettroniche anche nel lungo periodo.
Questo studio è una pietra miliare della storia delle ricerca sulle sigarette elettroniche”.
- Scritto da Italo Di Dio