Tarpare le ali alla riduzione del danno da fumo riporta la gente a fumare.
Che, poi, tale strategia abbia le fattezze di una sigaretta elettronica o di una bustina di nicotina, poco cambia.
Esemplare il caso (l’ennesimo) che arriva dalla Scandinavia e, in particolare, dalla Danimarca.
Secondo stime degli esperti di “Smoke Free Sweden”, le nuove norme prossime ad essere approvate dal Governo di Copenaghen avrebbero effetti squassanti in termini di ritorno al fumo.
Il riferimento è alle restrizioni proposte sugli aromi (con riguardo a tutti i dispositivi) che potrebbero portare a un divieto, di fatto, giusto per restare a questa tipologia di prodotto, di nove bustine di nicotina su dieci attualmente vendute in Danimarca.
“È stato dimostrato – sottolineano gli esperti di “Smoke for Sweden” – che le bustine di nicotina orale rappresentano un’alternativa molto più sicura rispetto alle sigarette e stanno aiutando milioni di fumatori in tutto il mondo a smettere di fumare.
Insieme alla terapia sostitutiva della nicotina di grado farmaceutico, le bustine di nicotina orale sono la forma più sicura di utilizzo della nicotina, con una base di prove significativa per dimostrarlo.
La proposta all’esame dei parlamentari danesi metterà al bando il 90% delle bustine attualmente utilizzate in Danimarca, lasciando ai fumatori la scelta tra le bustine rimaste o le sigarette che contengono l’85% di nicotina in più.
Non è difficile prevedere quale opzione finiranno per scegliere”.
I NUMERI
In soldoni, le prospettive sono preoccupanti.
“Ai fumatori che stanno pensando di smettere – analizzano ulteriormente – verrà negata un’alternativa praticabile e più sicura, mentre la maggior parte dei 153.000 attuali utilizzatori di sigarette elettroniche saranno costretti a tornare alle sigarette o a trovare alternative accettabili sul mercato illecito non regolamentato.
Come la Svezia – la conclusione – il Governo danese dovrebbe riconoscere l’importante ruolo che questi prodotti a rischio ridotto svolgono nell’aiutare i fumatori ad abbandonare il tabacco combustibile e rendere accessibili, accettabili e convenienti alternative più sicure”.
- Scritto da Arcangelo Bove