Proposta divieto aromi e-cig, la preoccupazione della WVA “Rischioso”

0
46

“Notevole preoccupazione per le richieste della British Medical Association (BMA), dello Standing Committee of European Doctors (CPME) e dell’European Public Health Alliance (EPHA)”.
E’ quella che viene espressa dalla World Vapers’ Alliance all’indomani dell’uscita con la quale le sigle in questione hanno avanzato la proposta di vietare i prodotti monouso e, in generale, gli aromi senza tabacco.
“Queste misure – spiegano in esordio – volte a limitare lo svapo tra i giovani, ignorano l’esperienza di decine di migliaia di europei e rischiano di compromettere i più ampi risultati in materia di salute pubblica resi possibili dall’uso dello svapo come strumento di riduzione del danno”.
Sul punto, in particolare, Alberto Gómez Hernández, Policy Manager presso la World Vapers’ Alliance “L’approccio dell’UE al fumo sta fallendo e ulteriori restrizioni sulle alternative più sicure non faranno altro che ritardare il raggiungimento degli obiettivi antifumo”.
“Sebbene l’intenzione di proteggere i giovani dalla dipendenza dalla nicotina sia lodevole
– osservano ancora – la WVA ritiene che misure così severe potrebbero inavvertitamente spingere gli svapatori adulti a tornare alle sigarette tradizionali più dannose e impedire ai fumatori adulti di smettere.
È fondamentale impedire ai giovani di accedere ai prodotti a base di nicotina e sosteniamo efficaci restrizioni di età per garantire ciò.
Tuttavia, equiparare la vendita di sigarette elettroniche a quella delle sigarette tradizionali e vietare alternative per adulti, come le sigarette elettroniche usa e getta e aromatizzate, potrebbe scoraggiare in modo significativo i fumatori che cercano di smettere e spingere gli svapatori a tornare a fumare.
Tali azioni non solo ostacolerebbero la transizione dal fumo, ma rafforzerebbero anche il mercato illecito, dove la sicurezza non può essere regolamentata.
Il Regno Unito è stato un leader nella promozione dello svapo come strumento di riduzione del danno da fumo, che è stato fondamentale nel ridurre i tassi di fumo nel Paese.
È fondamentale che qualsiasi nuova regolamentazione sia bilanciata per proteggere i giovani senza compromettere l’accesso degli adulti ad alternative più sicure al fumo”.

In conclusione dalla World Vapers’ Alliance l’esortazione all’indirizzo dei decisori politici del Regno Unito e dell’UE in ottica di prendere in considerazione “un approccio normativo che continui a differenziare lo svapo dal fumo passivo e che mantenga disponibili aromi e prodotti monouso, in quanto sono essenziali per i fumatori adulti che si affidano allo svapo per smettere”.

- Scritto da Italo Di Dio