Le nicotine pouches potranno essere vendute anche dalle attività che sono dotate di solo patentino.
Questo quanto stabilito da direttoriale della Agenzia delle Dogane dei Monopoli del 7 Maggio 2024, prot.n. 261576/RU.
“Il patentino – come viene spiegato sul sito Adm – è un’autorizzazione alla vendita di tabacchi lavorati complementare a quella svolta dalle rivendite ordinarie a cui è aggregato.
Esso – è aggiunto – costituisce una mera espansione di una preesistente struttura di vendita, non sovrapponibile alla stessa e giustificato dalla necessità di erogazione del servizio in luoghi e tempi in cui tale servizio non può essere svolto dalle rivendite ordinarie.
Il patentino può essere rilasciato ad un esercente già dotato di altra licenza – prevalentemente licenza di somministrazione di cibi e bevande – a condizione che nel luogo prescelto vi sia un’esigenza di servizio non sufficientemente soddisfatta dalla rete di tabaccherie esistenti”.
Il patentino, che già abilitava alla vendita di sigarette e dall’Ottobre 2022 anche di prodotti dello svapo, viene rilasciato essenzialmente a bar in aree dove non vi siano già tabacchi nelle prossimità.
LE MODALITA’ DI RIFORNIMENTO
“L’estensione dell’autorizzazione alla vendita di nicotine pouches anche ai patentini – viene spiegato in nota Adm – consente di ottenere una efficiente distribuzione sul territorio dei punti autorizzati alla vendita delle nicotine pouches, garantendo un presidio della legalità della filiera distributiva anche a mezzo dei poteri di controllo e ispettivi attribuiti all’Agenzia per tutelare la filiera legale e, conseguentemente, contrastare il fenomeno del contrabbando e della vendita senza autorizzazione”.
Anche per le nicotine pouches, i patentini dovranno rifornirsi esclusivamente presso la rivendita di aggregazione (vale a dire un cosiddetto Tabacchi di appoggio) che, a sua volta, è tenuta a rifornirsi dei prodotti nelle tipologie e nei quantitativi richiesti dal titolare del patentino, nonché a praticare nei confronti di quest’ultimo un prezzo non superiore a quello normalmente praticato e secondo criteri di congruità quanto a prezzi e quantità.
Ulteriore precisazione che viene fatta in seno alla circolare dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli riguarda il fatto che, alla luce delle subentrate norme, anche gli aromi, novelli Pli, saranno gestibili dai patentini.
- Scritto da Arcangelo Bove