“Con la nuova pubblicazione Cochrane, diviene ancora più evidente che le sigarette elettroniche sono un ottimo metodo per smettere di fumare.
I decisori politici e l’Organizzazione mondiale della Sanità, considerati questi risultati, sono investiti della responsabilità di basare, quindi, la loro strategia politica sulle sigarette elettroniche.
L’obiettivo è quello di ridurre gli alti tassi di fumo in tutto il mondo”.
Dalla Ieva – Indipendent European Vape Alliance – arriva una nuova riflessione in tema di svapo alla luce dell’ultima attività di revisione del Cochrane.
A parlare, in particolare, è stato Dustin Dahlmann, Presidente del sodalizio internazionale.
Un’analisi che giunge all’indomani dell’ultimo aggiornamento Cochrane “Il database delle revisioni sistematiche ha ancora una volta trovato prove con elevata certezza – commentano in una nota stampa di Ieva – che le sigarette elettroniche offrono maggiori possibilità di smettere di fumare rispetto ai tradizionali prodotti sostitutivi della nicotina”.
Dall’ultimo aggiornamento che si era avuto nel 2022, sono stati aggiunti al database esaminato dal team dieci nuovi studi.
Il che significa che la base di analisi, attualmente, si è alzata ad 88 studi per un totale di 27.235 partecipanti coinvolti.
LA COCHRANE REVIEW
“Abbiamo prove molto chiare che – aveva fatto presente Jamie Hartmann-Boyce, coautore della Cochrane Review, durante la ricerca attivo presso l’Università di Oxford ed ora professore assistente presso l’Università del Massachusetts Amherst – sebbene non siano esenti da rischi, le sigarette elettroniche alla nicotina sono sostanzialmente meno dannose del fumo.
Alcune persone che in passato non hanno avuto successo con altri aiuti per smettere di fumare, hanno scoperto che le sigarette elettroniche le hanno aiutate”.
La Cochrane Review rappresenta un riferimento scientifico di comprovato spessore nel firmamento della letteratura internazionale.
Un riferimento che viene generalmente guardato con attenzione dagli Organismi internazionali ma stranamente snobbato nel momento in cui gli interventi (ovviamente quelli positivi) vertono sulla sigaretta elettronica.
Per così dire, un’utilità ad orologeria.
- Scritto da Italo Di Dio