Dopo la rivoluzione che ha investito il settore delle vendite on line delle sigarette elettroniche, una nuova sta per arrivare.
Ed arriverà ad Ottobre.
Fonti prossime al Ministero della Salute, infatti, sostengono che nel prossimo mese dovrebbe vedere i suoi natali il provvedimento normativo, voluto ed anticipato dal Ministro Schillaci, che andrà ad introdurre divieti per quel che riguarda l’uso delle e-cig in specifici contesti.
Il discorso andrà ad inquadrarsi nella legge anti-fumo che, a distanza di circa 18 anni dalla entrata in vigore della “Sirchia”, andrà ad innovare la materia.
A quanto pare, si diceva, la nuova legge anti-fumo riguarderà, in qualche misura, anche i dispositivi dello svapo.
Ora come ora, si ricorda, la disciplina statale dice che la sigaretta non può essere utilizzata esclusivamente in spazi a pubblico accesso al chiuso.
In più, in forza di Decreto legge 104 anno 2013, il consumo di e-cig negli ambienti chiusi di Istituti scolastici, Centri per l’impiego, Centri di formazione professionale e Istituti di pena per minori risulta essere parimenti vietato.
Cosa introdurrà la rivoluzione Schillaci?
Sicuramente sarà rinforzato il divieto sulle bionde che saranno bannate da quei contesti anche open air, a pubblica frequentazione, dove lo stretto contatto tra le persone potrebbe non sollevare dal rischio del fumo passivo (quindi certamente, nell’elenco dei luoghi off limits finiranno dehors di ristoranti, fermate dei bus).
Non sarà, in ogni caso, un divieto di fumo all’aperto totale ma “razionale”, commisurato al contesto.
LE SIGARETTE ELETTRONICHE
Capitolo sigarette elettroniche.
Ebbene, ce ne sarà anche per loro.
Schillaci aveva fatto presente come su di esse ci sarebbe stato un ragionamento più approfondito e, a quanto pare, questo ragionamento avrebbe portato a concludere che sicuramente nelle aree pubbliche al chiuso le stesse saranno bannate.
Nulla dovrebbe cambiare con riguardo gli spazi all’aperto.
Queste le indiscrezioni e, per il momento, solo di esse trattasi.
Da qui a qualche settimana capiremo cosa sarà.
Con una certezza: il 2023 sarà anno difficile da dimenticare per il settore svapo.
- Scritto da Italo Di Dio