Cipro si accinge a vietare, accogliendo in tal senso le indicazioni venute dall’Unione europea, gli stick aromatizzati del tabacco riscaldato.
Ma non introdurrà, al momento, alcuna limitazione per quel che riguarda gli aromi nei liquidi per sigarette elettroniche.
È questo quanto viene riportato dalla testata giornalistica nazionale “In-Cyprus” citando fonti prossime al locale Governo.
La Repubblica presidenziale guidata dal Premier Nikos Christodoulidīs, con decisione del Consiglio dei Ministri, si attiva così per dare concretezza a quanto disposto dalla legislazione europea in materia.
Ma non vi sono all’orizzonte solo gli accorgimenti riguardanti gli aromi del tabacco riscaldato, passaggio del resto già abbondantemente annunciato ed obbligato alla luce delle inderogabili norme europee – l’Italia si è adeguata in tal senso durante lo scorso mese di Luglio.
Tutti gli altri prodotti alternativi al fumo tradizionale dovranno vedere applicate, infatti, delle etichette di avvertimento sui potenziali rischi a carico della Salute allineando il regime dei medesimi a quello che è già in essere sul tabacco tradizionale.
L’obiettivo di tali accorgimenti, spiegano i media ciprioti, è quello di “armonizzare la legislazione nazionale con le direttive europee” provvedendo, inoltre, ad “inserire avvertenze/notificazioni sugli effetti nocivi sulle confezioni dei prodotti a base di tabacco riscaldato accompagnando questi avvertimenti af immagini deterrenti”.
LE PAROL DEL MINISTRO
“Nella legislazione per il controllo del fumo, istituita nel 2017, questi prodotti sono stati esentati ed è stata vietata la vendita di sigarette convenzionali e tabacco da arrotolare che contenevano sostanze aromatiche nei loro ingredienti”, ha affermato il Ministro della Sanità Popi Kanari.
“Con queste modifiche normative, la vendita di prodotti a base di tabacco riscaldato contenenti sostanze aromatiche in uno qualsiasi dei loro ingredienti sarà vietata al pari di quanto avviene per le sigarette convenzionali ed il tabacco da arrotolare.”
“L’emendamento – ha specificato ancora Lanari – non si andrà ad applicare ai prodotti dello svapo”.
- Scritto da Italo Di Dio