Ecco (nelle immagini allegate) il testo della legge di delega fiscale come licenziata, appena Mercoledi pomeriggio, dalla Camera dei Deputati e trasferita al Senato dove sarà sottoposta al voto di Palazzo Madama.
Legge che contiene i cardini della riforma fiscale nonchè, tra le altre, un’importante fetta di funzionamento del settore del vaping.
La disciplina relativa alla sigaretta elettronica è quella che si rintraccia all’articolo 12 del testo, punto sul quale già si era battagliato durante i lavori della Commissione Finanze.
Come già anticipato nella giornata di ieri, si è imposto “il divieto di vendita a distanza, con provenienza del prodotto o con approvvigionamento dello stesso da Paesi o territori estranei all’Unione europea” delle seguenti tipologie:
Prodotti da inalazione senza combustione costituiti da sostanze liquide, contenenti o meno nicotina, di cui all’articolo 62-quater del testo unico di cui al decreto legislativo 26 ottobre 1995, numero 504;
Prodotti contenenti nicotina e preparati allo scopo di consentire, senza combustione e senza inalazione, l’assorbimento di tale sostanza da parte dell’organismo, anche mediante involucri funzionali al loro consumo, di cui all’articolo 62- quater 1 del Testo unico di cui al decreto legislativo 26 ottobre 1995, numero 504.
MOLTO DA DEFINIRE
Molto dovrà essere definito: ad esempio, come già richiamato in precedente passaggio di Svapo Magazine, i negozi saranno obbligati o avranno facoltà di esprimere diniego a fungere da hub?
Chi aderirà – ancora – sempre che vi sia facoltà di aderire o meno, riceverà una commissione?
Vi sarà una responsabilità ricadente in capo al negozio per la custodia della merce?
Si tratta di aspetti che saranno necessariamente specificati successivamente da regolamenti governativi di attuazione nonchè dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con quest’ultima che certamente andrà a porre in essere direttoriali mirati per la disciplina della materia.
QUANDO IL NUOVO REGIME NORMATIVO?
La nuova legge di delega fiscale, una volta ricevuto l’ok del Senato, dovrebbe essere varata entro l’estate: con essa, però, i provvedimenti sulla sigaretta elettronica non saranno ancora operativi.
Sarà compito del Governo, infatti, dare esecutività alle indicazioni normative del Parlamento.
A conti fatti, in ogni caso, dal 1 Gennaio del nuovo anno dovrebbe scattare il nuovo regime: a renderlo efficace saranno, come ultimo atto, uno o più direttoriali dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

- Scritto da Italo Di Dio