Domani mattina sarà posto al voto l’emendamento che riguarda la sigaretta elettronica ed il papabile divieto di vendite on line.
Momento della verità, quindi, nella Commissione numero sei “Finanze” della Camera dei Deputati dove, dopo la pausa odierna sull’argomento, riprenderanno nella mattinata di Mercoledi – di buona ora, a partire dalle 8 – i lavori sugli emendamenti presentati al disegno di legge “Delega al Governo per la riforma fiscale”, contenitore nel quale è stata infilata anche la norma relativa al mercato on line della sigaretta elettronica.
All’esame dell’Organismo (presieduto dal meloniano Marco Osnato), in primo luogo, l’emendamento presentato dal viceministro dell’Economica Maurizio Leo, anche egli quota Fratelli d’Italia, che mira a vietare le vendite on line di prodotti dello svapo sulla rotta Estero-Italia e Italia-Italia.
SUBEMENDAMENTO FIRMATO ANCHE DAL VICEPRESIDENTE DELLA COMMISSIONE
Questo emendamento tenta di essere arginato, nella relativa portata, da un subemendamento della Lega – a firma dei deputati Giulio Centemero, Alberto Bagnai e Laura Cavandoli.
Questi ultimi, in particolare, chiedono che venga ribadito il blocco del mercato dall’estero salvaguardando, invece, quello interno.
Bagnai, si precisa, ha anche il suo peso specifico “istituzionale” dal momento che il medesimo è uno dei due vicepresidenti della Commissione Finanze.
Domani, in ogni caso, si avranno le risposte definitive dalla Commissione Finanze, ben consapevoli di come il testo che uscirà dalla Commissione – in un senso o nell’altro – sarà comunque quello destinato a diventare legge potendosi ritenere che esso passerà indenne attraverso le successive fasi dell’iter.
LE IPOTESI
Cosa, quindi, potrà succedere realmente domani?
Facendo un discorso freddamente razionale, appare chiaro come il peso del proponente dell’emendamento principale sia assolutamente rilevante.
Con l’autorevolezza dell’istante che, quindi, sembra rappresentare una sorta di lasciapassare che difficilmente potrà trovare ostacoli lungo il suo cammino.
Il tutto sempre al netto di colpi di scena che mai sono del tutto escludibili ma che allo stato è davvero remoto prevedere.
- Scritto da Italo Di Dio
