Capacità di concentrazione e nicotina, c’è un legame?

0
106

Concentrazione e nicotina, c’è una relazione?
E’ questo il quesito cui ha dato risposta la dottoressa Elena Munarini, Psicologa e Psicoterapeuta presso il Centro antifumo Fondazione IRCCS Istituto nazionale dei Tumori di Milano e componente del Comitato scientifico per la lotta al fumo della Fondazione Umberto Veronesi.

IL QUESITO DELLO STUDENTE

Uno studente universitario, in particolare, a sottoporre alla professionista – attraverso il format A&Q del sito della Fondazione – la personale situazione.
Il medesimo, infatti, ha fatto presente di “aver fumato per circa quattro anni venti sigarette al giorno, specialmente nelle pause studio”.
“Una volta smesso di fumare – si interroga il ragazzo – la concentrazione può ritornare quella di prima?”.
La nicotina – risponde la Munarini, in parte confutando la tesi del legame nicotina-concentrazione – stimola indubbiamente alcuni neurotrasmettitori, come l’acetilcolina e il glutammato, che aiutano l’attenzione.
Un fumatore, dunque –
insiste la stessa – subisce una stimolazione di questi neurotrasmettitori, per cui il suo cervello si abitua ad avere sprint che, tuttavia, durano poco.
Quando il livello di nicotina cala si potrebbe sperimentare, più o meno consapevolmente, un nuovo bisogno.

Questo vale per molti aspetti, e nel caso specifico della concentrazione si può percepire un calo dell’attenzione che spinge a fumare ancora”.

OGNI SITUAZIONE RIENTRA SMETTENDO DI FUMARE

Ed ancora “Quando smettiamo di fumare ci può essere un iniziale calo della capacità di concentrazione determinato dall’assenza dello stimolo, ovvero la nicotina, che potenzia un’attitudine spontanea.
È vero dunque che potrebbe esserci un momento di transizione in cui potrà sembrare di fare un po’ più fatica a concentrarsi, ma si tratta naturalmente di una situazione reversibile soprattutto per un ragazzo così giovane”.

In sintesi: effettivamente, una volta interrotta la assunzione di nicotina, si potrebbe patire un calo della capacità di concentrazione ma è uno stato di cose che rientra in tempi stretti, tanto più in funzione della giovane età.
E, comunque, i benefici della smoking cessation superano di gran lunga qualche momentaneo e flebile disagio.
Gettare vie le sigarette, quindi, è sempre la scelta giusta.

- Scritto da Italo Di Dio