In Francia si fa rete sul fronte svapo.
In tutti i negozi di sigarette elettroniche del territorio francese, infatti, sono disponibili i moduli per poter sottoscrivere la raccolta firme prevista dalla campagna “Merci la Vape“.
Si tratta di una iniziativa promossa da diverse associazioni (Aiduce, Sovape La Vape du Cœur e Fivape) che ha lo scopo di sensibilizzare le Istituzioni rispetto alla validità dello strumento svapo in chiave di smoking cessation.
E non solo.
DIFESA DEGLI AROMI E PREZZI “CALMIERATI”
Nella raccolta firme, infatti, si mira a difendere il diritto degli svapatori a poter accedere ai loro dispositivi a condizioni non proibitive – si fa riferimento, ad esempio, alla necessità di non alzare i prezzi ma di lasciarli a livelli accettabili per la potenziale clientela.
Si chiede, ancora, di difendere la varietà di aromi dal momento che si vede in questo requisito – ovvero quello dato dalla ampia disponibilità di fragranze – un punto di forza per quanti vogliono passare dal fumo allo svapo.
Ma si insiste anche sulla esigenza di fornire informazioni che siano oggettive e attendibili ai potenziali consumatori al fine di dare la possibilità ad essi di intraprendere una scelta che sia quanto più consapevole.
L’aspetto che fa riflettere, però – e qui torniamo al punto di partenza – è quello che riguarda l’immensa capacità di fare squadra.
UN CODICE QR PER FIRMARE TELEMATICAMENTE
Come detto, tutti i negozi dello svapo stanno ricevendo i moduli insieme al kit della campagna “Merci la Vape” che comprende volantini e vetrofonie con i quali tappezzare gli store.
Attraverso la scansione di un codice Qr, i clienti potranno accedere direttamente al sito web della iniziativa dandovi adesione.
L’obiettivo della corsa?
Quello di raggiungere il traguardo prefissato delle 100.000 firme.
Tanto? Ni.
I promotori fanno due conticini e si dicono certi del fatto che se in ogni negozio firmassero 50 persone si raggiungerebbe in modo pieno il traguardo prefissato.
- Scritto da Arcangelo Bove