Francia, entro quest’anno vietate le sigarette elettroniche usa e getta

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La Francia vieterà le sigarette elettroniche usa e getta entro la fine del corrente anno 2023.
Lo ha anticipato il Ministro della Salute transalpino, François Braun.
“Sono assolutamente favorevole a un divieto”, ha confidato Braun all’emittente France Inter, aggiungendo anche come i dispositivi inducano “alcuni dei nostri giovani a usare il tabacco”.
Le e-cig monouso, che spopolano in Francia come, ormai, in ogni dove, sono poste in diretto collegamento dal numero uno della Salute transalpino con la piaga del tabagismo.
Una macchina, quest’ultima, che macina 75.000 morti all’anno tra la sola popolazione francese.
Alla luce di questo stato di cose, quindi, l’intenzione di una stretta sulle sigarette che, sotto forma di un robusto piano anti-fumo nazionale, potrebbe trovare forma a breve con un progetto sulla lunghezza dei cinque anni.
Ma uno dei primi passaggi di tale stretta anti-bionde sarà proprio quella riguardante un ban assoluto da calare sulle “usa e getta” che, come prima anticipato, entro la fine del 2023 saranno vietate integralmente, nella relativa vendita, su tutto il territorio nazionale.

MONOUSO MESSE IN RELAZIONE A FUMO

Ad essere registrato, come fatto presente, sarebbe stato un corposo aumento nel numero degli utilizzatori giovani di questi dispositivi che, pratici e snelli nel relativo uso, non sarebbero impiegati dagli adolescenti per smettere di fumare ma, bensì, come mero diletto.
E, secondo gli esperti del Ministero della Salute francese, l’abuso delle “monouso” sarebbe da porre in relazione ad un futuro di dipendenza dal tabacco.
Sarà, quindi, un giro di vite deciso, tosto.
La posizione e l’atteggiamento, invece, rispetto alle elettroniche “classiche” è maggiormente morbido.
Non è mistero, infatti, come da diversi anni a questa parte le campagne anti-fumo proposte dal Dicastero della Sanità – vedasi il “Moins sans tabac” – facciano riferimento proprio alla e-cig come ad uno dei possibili strumenti da utilizzare in chiave di smoking cessation.
Il Governo francese, quindi, pare tracciare una linea netta di demarcazione tra monouso e “normali” con approcci che si pongono come nettamente distinti.

- Scritto da Arcangelo Bove