Pazienti fumatori con Bpco, Polosa “Sigaretta elettronica può aiutarli a smettere”

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Broncopneumatia cronico ostruttiva.
Ovvero, Bpco.
Una patologia insidiosa e progressivamente invalidante che colpisce, a livello di apparato respiratorio, il 5 percentuale della popolazione globale e che trova nel fumo di sigarette la sua causa principe.
Il suo fattore scatenante.
Il problema è che molti pazienti, nonostante queste evidenze, anche quando la condizione di Bpco è conclamata e anche avanzata continuano a fare uso delle “bionde”.
Anche e soprattutto perchè le alternative proposte nei percorsi ufficiali non si rivelano essere dai risultati soddisfacenti.
Su questi punti è insistito l’intervento del professore Riccardo Polosa, “padre” del Coehar, nel contesto di “Rischio clinico globale: cause e strategie di intervento”, convegno svoltosi lo scorso week-end a Roma ed organizzato da DreamCom presso l’Hotel Sina Bernini Bristol.
Il potenziale delle sigarette elettroniche, in siffatte situazioni, ad essere stato rimarcato dal docente dell’Università di Catania.

LE PERPLESSITA’ SUL BRUPOPIONE

“Il brupopione (farmaco utilizzato anche per smettere di fumare, n.d.r.) – ha sottolineato il professore Polosa così come riporta Askanews – ha un effetto significativo a sei mesi in termini di “Continous Astinence Rate” che, tuttavia, scompare a distanza di anni. Anche con le terapie farmacologiche piu efficaci, l’80% dei pazienti continua a fumare a distanza di un anno”.
“Occorre studiare anche i benefici delle nuove tecnologie che erogano nicotina, come le sigarette elettroniche e i sistemi a tabacco riscaldato – incalza Polosa – La storia di queste tecnologie è infatti una storia di grande successo, perché hanno un forte impatto in termini di riduzione del fumo.
Le alternative combustion-free possono aiutare notevolmente i pazienti con Bpco dal fumo di sigaretta, come dimostrato dai risultati di due studi clinici che evidenziano come questi soggetti possono astenersi dal fumare se viene loro fornita una valida alternativa.
Ovvero, la sigaretta elettronica e i sistemi a tabacco riscaldato, strumenti che mimano l’esperienza del fumo, ma garantendo al contempo –
ha concluso l’eccellenza siciliana – miglioramenti significativi dello stato di salute generale”.

- Scritto da Arcangelo Bove