“Una prima vittoria importante nella battaglia contro questi dispositivi che riscaldano il tabacco”.
L’Unione nazionale consumatori “accoglie” in tal modo la notizia della istruttoria avviata dall’Antitrust in capo a Bat e Amazon per la presunta attività di pubblicità ingannevole che sarebbe stata posta in essere relativamente alla promozione del prodotto Glo Hyper X2.
Picchiano decisamente duro dal sodalizio, come si coglie dal comunicato stampa diramato attraverso le pagine web istituzionali.
“Ovviamente la guerra contro il fumo proseguirà – afferma in particolar modo l’avvocato Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale Consumatori – Serve che il legislatore e il Ministro della Salute, al quale ci siamo rivolti, ponga l’attenzione anche contro queste novità del mercato, estendendo in modo più esplicito i divieti che la legge prevede per le sigarette tradizionali anche a quelle elettroniche e ai dispositivi che riscaldano il tabacco, che vengono spacciati come salutari”.
L’avvocato Dona ha fatto riferimento all’esposto presentato dall’associazione ad Antitrust, Ministero della Salute e Nas lo scorso 10 Febbraio con il quale si andava ad accendere i riflettori su due slogan riportati su Amazon con riferimento alla menzionata Glo Hyper X2.
Uno parlava di “dispositivo che riscalda il tabacco, l’alternativa alla sigaretta, un’esperienza senza fumo e inodore, senza nicotina”.
E l’altro di “un dispositivo innovativo e facile da usare che riscalda stick di vero tabacco creati appositamente, i neo stick.
Glo Huper X2 è l’ultimo modello lanciato e beneficia della tecnologia più avanzata ad oggi sviluppata da British American Tobacco.
Grazie all’esclusiva Induction Heating Technology, glo scalda rapidamente il tabacco fino ad una temperatura di 260°, senza mai bruciarlo.
La sigaretta tradizionale invece raggiunge i 900 gradi generando quindi il processo di combustione. Vero tabacco, zero combustione, zero cenere”.
“Non era indicato in modo chiaro ed evidente – sottolineano dall’Unione nazionale Consumatori – che il prodotto era destinato a consumatori adulti, non sempre erano presenti le precauzioni d’uso, come quella che il prodotto non è privo di rischi. Tutte omissioni che possono indurre in errore il consumatore medio.
Da qui la denuncia che l’Unc spera che ora si concluda presto con una severa condanna”.
LE PAROLE DELL’AVVOCATO DONA
“L’Antitrust – viene fatto ancora riferimento nella nota della UnC – ha ritenuto valide le tesi dell’associazione, sostenendo che “le società Bat Italia e Amazon nei messaggi promozionali del dispositivo Glo Hyper X2 ometterebbero informazioni o fornirebbero informazioni ingannevoli in merito ai rischi per la salute legati all’uso del prodotto e al divieto di utilizzo per i minori”.
“Il tabacco contiene nicotina – rimarcano ancora – sostanza che ha la capacità di indurre dipendenza e che, a concentrazioni elevate, è nociva per la salute.
Ma nei messaggi con cui si pubblicizza Glo Hyper X2, come conferma ora anche l’Antitrust, “non viene esplicitato, o viene affermato in maniera inadeguata, che il suo utilizzo comporta l’emissione di nicotina; in alcuni messaggi, anzi, si afferma esplicitamente che il consumo è “senza nicotina”.
Analoghe carenze informative riguardano l’avvertenza che il prodotto è destinato a un pubblico adulto.
L’omissione e/o l’ingannevolezza di queste informazioni essenziali nei messaggi promozionali del prodotto potrebbero indurre i consumatori a prendere una decisione commerciale diversa da quella che altrimenti avrebbero assunto, esponendo questi ultimi, e in particolar modo i minorenni, al rischio di subire inconsapevolmente danni alla propria salute”.
Ieri, come abbiamo già dato cenno, è intervenuta sul punto anche Bat Italia che si è detta disposta ad ogni forma di collaborazione.
- Scritto da Italo Di Dio