Pouches Nicotine, il Ministro Schillaci potrebbe bloccarle

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Le nicotine pouches potrebbero essere già arrivate al capolinea della loro vita italiana.
Il Ministro Schillaci, infatti, numero uno della Salute, intenderebbe bannarle.
Come si ricorda, cosa di cui già trattammo attraverso le pagine di Svapo Magazine, i sacchettini di nicotina sono entrati ufficialmente nel mercato italiano – dopo una fase di “sottobosco” – grazie al Milleproroghe dell’anno 2022.
Un’approvazione che non ebbe un particolare colore politico ma che fu, per così dire, alquanto trasversale.
Le nicotine pouches, nello specifico, sono sacchetti di nicotina che si posizionano tra il labbro superiore e la gengiva del consumatore rilasciando, appunto, la sostanza – ve ne sono disponibili in varie gradazioni; La differenza principale rispetto allo snus svedese è che nei sacchetti italiani non v’è tabacco con la nicotina che, quindi, viene aggiunta in modo sintetico.
Attualmente, le pouches nicotine sono vendibili presso tabacchi e, su richiesta di questi, anche presso negozi di sigarette elettroniche.
Dopo un primo sequestro di prodotti similari che si ebbe nel 2021, ad opera dei Nas, lo sdoganamento del 2022 ed ora quella che pare essere il prossimo intervento del Ministero della Salute.

LA LETTERA

Proprio dagli uffici ministeriali sarebbe partita una lettera ad indirizzo dell’unica azienda che vende il prodotto sul mercato italiano nella quale si annuncia la sospensione dal commercio causa la potenziale nocività.
Nel dettaglio, il pericolo sarebbe per i bambini dal momento che le confezioni non recano indicazioni nè modalità di chiusura che possano essere utili a proteggere i più piccoli dal contatto accidentale con i sacchetti.
Del resto, già era noto un parere dell’Istituto Superiore di Sanità che non aveva fornito certo un feedback eccellente sui prodotti.
Come riporta “Repubblica”, l’Iss aveva detto delle pouches “Presentano potenziali livelli di assunzione per i quali non si possono escludere effetti dannosi per la salute umana.
Poiché gli effetti osservati per la nicotina consistono principalmente nell’aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa si ritiene che il prodotto in esame possa costituire un rischio ancora più elevato per le persone ipertese o affette da cardiopatie”.

In Italia è già (quasi) fine corsa.

- Scritto da Italo Di Dio