Il popolo del web è fondamentalmente contrario alle limitazioni che potrebbero venire ben presto sull’uso di sigarette e sigarette elettroniche.
In tal senso vengono le conclusioni di un approfondimento congiunto condotto per Adnkronos da SocialCom e Boogmeter.
Questo parere contrario è stato desunto da un complessivo sentimento negativo che gli analisti hanno colto attraverso l’esame dei social.
Nel periodo oggetto dell’indagine, in particolare, ovvero quello compreso tra il 1 e l’8 Marzo, si sono registrate 16k di “menzioni”, tra post e commenti recanti specifiche chiavi di ricerca sentinella, capaci di generare 3 milioni di interazioni tra reazioni, commenti e condivisioni.
IL 69% CONTRARIO AI DIVIETI
Ebbene, tutta questa mole di attività innescatasi sui social in relazione alle intenzioni del Ministro Schillaci è stata negativa in una misura del 69%.
Vale a dire che quasi sette interazioni su dieci hanno giudicato in modo non favorevole l’ipotesi legislativa di fare divieto di fumo e svapo, indistintamente, nei luoghi pubblici sia all’aperto sia al chiuso.
Ad essere stata evidenziata, nello specifico, quella che pare essere la contraddizione storica insita nel discorso tabagismo: vale a dire, quella che vive in uno Stato che, da una parte, dichiara di combattere un fenomeno dal quale, però, d’altra parte monetizza e continua a monetizzare.
Piuttosto, vedendosi queste restrizioni come una chiara limitazione della libertà personale e non già come fondate su quello che sarebbe il nobile interesse a tutelare la pubblica salute.
Ma vi è anche un altro aspetto che il mare magnum dei social e del web – le fasce anagrafiche più rappresentate sono state quelle 25-34 anni e 45-54 – ha chiaramente sottolineato.
UNA LEGGE CHE FA DI TUTT’ERBA UN FASCIO
Si è infatti espressa perplessità rispetto alla volontà del legislatore di equiparare e schiacciare in una medesima normativa fumo ed e-cig.
Il popolo del web ha, infatti, dimostrato di essere molto ben informata sulle differenze che sussistono tra le due tipologie di prodotti e, di conseguenza, sui diversi effetti che essi determinano sulla salute dell’uomo.
Quest’ultimo aspetto pare fotografare una soddisfacente informazione, chiave fondamentale per poter assumere decisioni consapevoli, in fatto di smoking cessation, a tutto vantaggio della propria salute.
- Scritto da Italo Di Dio