Liquidi sigarette elettroniche (e non solo): presto addio ai limiti sugli aerei

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Aerei, quello che devi sapere se sei uno svapatore

Una vera e propria rivoluzione quella cui si potrebbe presto assistere e che porterebbe a pratiche di imbarco sugli aerei più agevoli e più immediate.
Una nuova tecnologia, infatti, consentirà presto di eliminare qualsiasi limite per quel che riguarda il trasporto di liquidi nel bagaglio a mano.
Una possibilità che, ovviamente, potrebbe interessare anche i vapers.
Ora come ora, infatti, nel cosiddetto bagaglio a mano, ovvero quello che si porta con se a bordo, non è consentito trasportare un volume di liquidi maggiore al litro, volume comunque da suddividere in contenitori non eccedenti la misura di 100 ml.
Una situazione che, ovviamente, comporta disagi notevoli ai viaggiatori che, spesso e (mal)volentieri, si vedono costretti ad abbandonare, all’atto dell’imbarco, i liquidi che eccedono quella determinata capienza.
Una grana purtroppo necessaria per i ben noti motivi di sicurezza che sono divenuti imperativi all’indomani della tragedia dell’11 Settembre 2001.
In Europa, si diceva, potrebbe presto cadere ogni limite grazie ad una soluzione già in uso a Milano Linate, pioniere su scala nazionale, e, in via sperimentale, al terminal numero 1 dello scalo romano di Fiumicino.

LA NUOVA TECNOLOGIA

Si chiama Eds C3, “Explosive detection system”, ed è un potentissimo scanner in grado di individuare materiali esplosivi o, comunque, potenzialmente pericolosi all’interno del nostro bagaglio a mano in tempi estremamente rapidi.
Questa opzione darà la possibilità, quindi, di abbattere qualsivoglia limite o paletto per quel che riguarda il quantitativo di liquidi trasportabile e la dimensione degli involucri.
Entro il periodo estivo la nuova tecnologia farà debutto anche al terminal 3 dell’aeroporto romano e si conta che, presto, la soluzione potrà divenire operativa in sempre più siti.
La questione, teoricamente, può interessare anche gli svapatori, sebbene la maggior parte dei liquidi siano contenuti in formati ben inferiori la soglia dei 100 ml e, quindi, siano già allo stato attuale delle cose “consentiti” dalle regole di trasporto aereo nazionale.

- Scritto da Arcangelo Bove