Nell’ambito dei controlli finalizzati al contrasto di traffici illeciti presso l’Aeroporto delle Marche, l’Agenzia delle Dogane e Monopoli e la Guardia di Finanza, in attività di sinergia,
nel corso dell’anno 2022 hanno eseguito oltre 5.000 controlli su bagagli e spedizioni in transito finalizzati al contrasto di commerci illegali.
Con una significativa azione volta anche alla repressione del contrabbando di tabacchi lavorati esteri
Lo fa presente nota stampa di diramata dall’Agenzia guidata dal direttore Alesse.
Gli accertamenti e i riscontri messi in atto quotidianamente presso il predetto Aeroporto
Internazionale di Ancona – viene ancora sottolineato – hanno consentito di porre in essere una fattiva azione di contrasto al contrabbando di prodotti il cui ingresso nei confini comunitari è ritenuto illecito ai sensi della
normativa doganale comportando la redazione di 466 verbali di sequestro.
L’azione posta in essere ha portato al sequestro, come si anticipava poc’anzi, di più di 23 chilogrammi di sigarette di contrabbando e di 1.568 chilogrammi di alimenti vari (carne e latticini).
Inoltre, sono stati sequestrati 226 litri di bevande alcoliche (grappa e liquori).
Gli alimenti come le bevande alcoliche erano tutti sprovvisti di etichettatura, tracciabilità e dei
previsti certificati che ne autorizzano l’introduzione nella Comunità europea e pertanto da ritenersi potenzialmente nocivi per la salute umana.
“COSTANTE OBIETTIVO REPRIMERE TRAFFICI ILLECITI”
I prodotti confiscati sono stati consegnati al gestore aeroportuale che ne assicura lo stoccaggio per l’avvio alla distruzione secondo la vigente normativa.
Gli oggetti degli illeciti il più delle volte erano abilmente occultati nei bagagli passeggeri principalmente provenienti dall’Albania.
I controlli doganali posti in essere dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli e dai
militari della Guardia di Finanza, evidenziano l’impegno costante a presidio della sicurezza e della
legalità del Paese negli spazi aeroportuali, con il costante obiettivo non solo di reprimere traffici illeciti in genere ma anche di disarticolare fenomeni di contrabbando di prodotti sottoposti a Monopolio di Stato.
- Scritto da Arcangelo Bove