Inquinano. Sono un danno per la salute ma anche per l’ecosistema.
In Scozia è stretta assai decisa sulle sigarette elettroniche usa e getta.
Il Governo di Edimburgo, infatti, annuncia di voler adottare provvedimenti finalizzati ad eliminare le “monouso” dal mercato nazionale.
Senza mezze misure, senza compromessi.
Il motivo è presto detto: le e-cig mordi e fuggi, chiamiamole così, inquinano.
Producono un mare di plastica e rifiuti vari che non vengono conferite nel modo corretto finendo, il più delle volte, per restare dispersi nell’ambiente.
A mali estremi, quindi, estremi rimedi.
E gli scozzesi pensano ad un taglio tout court.
Un taglio che si andrebbe ad inquadrare in più ampio contesto di lotta alla produzione di plastiche.
“Qualsiasi forma di abbandono di rifiuti è un comportamento inaccettabile e antisociale che danneggia l’ambiente e l’economia”.
Così ha affermato Iain Gulland, Amministratore delegato dell’organizzazione non governativa senza scopo di lucro Zero Waste Scotland, in una dichiarazione congiunta con il Governo scozzese.
“Gli articoli monouso – ha proseguito il medesimo – come i vaporizzatori usa e getta, stanno diventando un pugno nell’occhio fin troppo comune nelle aree in cui viviamo, lavoriamo e socializziamo e possono durare nel nostro ambiente per anni e anni.
Diffondere la cultura dell’usa e getta è una priorità di Zero Waste Scotland e siamo felici di guidare questa importante rivoluzione culturale”.
LE PAROLE DEL MINISTRO
E’ una decisione senza dubbio coraggiosa quella che si accingono ad intraprendere gli scozzesi, disposti a fronteggiare – in nome della eco-tutela – le comprensibili proteste che verranno dal mondo della produzione e dei rivenditori della sigaretta elettronica usa e getta.
“Non solo i vaporizzatori monouso sono dannosi per la salute pubblica, ma sono anche dannosi per l’ambiente”, ha affermato Lorna Slater, Ministro dell’Economia.
“Dai rifiuti nelle nostre strade al rischio di incendi nelle strutture di raccolta dei rifiuti – ha proseguito il medesimo – le usa e getto impongono questioni che devono essere affrontate con urgenza.
Prenderemo in considerazione le prove e la consulenza di esperti e presenteremo opzioni politiche, che potrebbero includere un potenziale divieto dei vaporizzatori monouso. Nel frattempo – la conclusione – invitiamo tutti coloro che utilizzano questi prodotti ad assicurarsi che vengano smaltiti correttamente”.
- Scritto da Arcangelo Bove