Immagina che sei appena uscito da uno studio medico dove ti è stato detto che devi tassativamente smettere di fumare per frenare i gravi problemi di salute che ti affliggono; Ed immagina che, accanto allo studio medico, ci sia un negozio di sigarette elettroniche.
Ecco, il principio è quello.
Presso il Birmingham City Hospital ed il General Hospital di Sandwell sono operativi da qualche anno altrettanti negozi di sigarette elettroniche.
Proprio all’interno delle strutture ospedaliere, come se fossero parte integrante delle stesse.
E, in realtà, lo sono anche da un punto di vista formale dal momento che i due riferimenti sono stati realizzati in partnership tra il Servizio sanitario nazionale ed i privati.
Il Regno Unito continua a galoppare lungo le praterie del minor danno da fumo con soluzioni che “osano” sempre più e che sempre più rivelano la volontà di investire nella e-cig in ottica di strategie di smoking cessation.
Proprio sfruttando il sentimento di maggiore attenzione per la propria salute che si può avere, comprensibilmente, in un regime ospedaliero, la decisione di testare l’ingresso delle e-cig negli ospedali.
ESPERIMENTO DI SUCCESSO
E, a quanto pare, l’esperimento sta avendo successo.
Del resto, il progetto nasce da una fase di pre-esame molto approfondita che, anche grazie al supporto di professionisti psicologi, aveva già indicato come la soluzione sarebbe stata alquanto appropriata proprio considerando il contesto che responsabilizza il consumatore paziente rispetto alla propria condizione sanitaria ed alla tutela della propria persona.
Le statistiche oggi disponibili non a caso fanno riferimento a importanti afflussi che si stanno avendo in questi particolari stores, decisamente superiori a quelli della media nazionale del Regno Unito – comunque già significativa.
Ma non è l’unico caso che vede il Sistema sanitario nazionale inglese incrociare in modo molto attivo le strade della sigaretta elettronica: basti pensare al supporto che viene dato alle donne in gravidanza fumatrici cui vengono regalati kit di e-cig nell’ottica di aiutarli a sottrarsi alla dipendenza nel particolare momento della vita.
- Scritto da Italo Di Dio
