Il Preside perde il posto.
Tutto per colpa di una perquisizione insensata e sicuramente sproporzionata.
Negli Stati Uniti d’America si chiude nel peggiore dei modi (dalla prospettiva del Dirigente scolastico) un caso che aveva fatto discutere molto l’opinione pubblica.
E che, ancora una volta, certifica l’atteggiamento eccessivo che negli States si ha nella repressione della circolazione dei prodotti del vaping.
I fatti si erano verificati in una scuola superiore del Wisconsin.
Sei studentesse, in particolare, erano state intraviste svapare nelle pertinenze della scuola, ragion per cui, su disposizione della Preside, le medesime, di età compresa tra i 14 ed i 17 anni, erano state condotte nei bagni dell’Istituto e qui costrette a spogliarsi, fino a lasciarle con i soli slip, e ad essere perquisite.
Che cosa cercavano i zelanti operatori scolastici?
Coltelli, cocaina, bazooka?
No, cartucce per sigarette elettroniche.
Certo, lo sappiamo, i minori non dovrebbero in alcun modo avere a che fare con sigarette, classiche o elettroniche che siano.
MISURA FUORI LUOGO
Ma lasciare un adolescente in mutande solo per cercare una cartuccia per e-cig pare essere una misura estrema, fuori luogo.
E, soprattutto, lesiva della dignità delle “vittime” che, in fondo, sono solo ragazzini e non pericolosissimi narcos.
In effetti, l’iniziativa della Preside non è passata indenne sotto il naso dei genitori degli studenti che, immediatamente, hanno segnalato l’abuso alle Autorità invocando la violazione del quarto emendamento, quello che censura attività di perquisizione e di sequestro.
Le Autorità, da parte loro, si sono attivate repentinamente per accertare i fatti.
Nel frattempo, la notizia è arrivata in pasto ai media e, comprensibilmente, si è levato un gran polverone.
E poco rileva il fatto che la perquisizione abbia dato esito positivo con il rinvenimento tra gli indumenti delle alunne di tre cartucce.
Il Procuratore del Wisconsin ha incriminato la Dirigente dell’Istituto per gli abusi posto in essere.
Incriminazione che è caduta solo a fronte delle dimissioni presentate.
Una carriera all’aria per dare la caccia ad un paio di cartucce.
- Scritto da Arcangelo Bove