Contrabbando in tutte le salse.
C’è quello dei nuovi prodotti, come da recenti cronache, di liquidi per sigarette elettroniche e di “usa e getta”.
Ma intramontabile è anche il mercato nero delle classicissime bionde.
Una operazione è stata in tal senso condotta dagli uomini della Guardia di Finanza del Comando provinciale di Salerno.
Le Fiamme Gialle sono entrate in azione a Battipaglia dove hanno tratto in arresto tre persone: si tratta di un 74enne del Centro salernitano nonchè di due napoletani – rispettivamente dall’età di 46 e di 47.
I fatti si sono verificati in una zona periferica del territorio comunale: i militari, già da tempo sulle tracce del gruppo, hanno notato i tre mentre caricavano dei pacchi all’interno di un furgone, poi risultato essere di proprietà di una azienda del Napoletano.
Una volta fattisi sul posto, i finanzieri hanno ispezionato il veicolo rinvenendovi all’interno, appunto, un ingente quantitativo di sigarette di contrabbando – tecnicamente di tabacchi lavorati esteri, in quanto tali privi del necessario contrassegno dei Monopoli di Stato.
POSSIBILE BASE
Sottoposti a sequestro ben 700 chilogrammi di “bionde” fuorilegge.
Molto presumibilmente, quella di Battipaglia era la “base” dove confluivano le sigarette per poi essere smistate alle varie piazze di destinazione.
Le tre persone sorprese sul fatto sono state immediatamente tratte in arresto e trasferite al carcere di Fuorni in attesa della udienza di convalida dell’arresto.
Contestualmente, gli operanti hanno provveduto a sequestrare sigarette, capannone e furgone.
Si conferma l’intensità del fenomeno dei mercati paralleli che, a fronte del risparmio di qualche euro, espongono il consumatore finale al rischio reale di entrare in contatto con prodotti e sostanze che non sono stati oggetto dei necessari protocolli in termini di sicurezza e che, pertanto, rappresentano un serio rischio per quel che riguarda la tutela della pubblica salute.
- Scritto da Arcangelo Bove