Chi l’ha detto che il passaggio dal fumo allo svapo può essere benefico solo per cuore e polmoni?
Anche il sistema bocca – apparato dentario e non solo – ne trarrebbe, infatti, importante giovamento.
A spiegarlo sono due professionisti, il dottor Richard Holliday e la professoressa Elaine McColl, in un contributo accademico intitolato Vaping and Oral Health.
“Lo svapo come sostituto del fumo – osservano i due – è supportato da numerosi Enti di salute pubblica tra cui il NHS, l’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito e il Royal College of Physicians” sulla base dell’evidenza “che il fumo contiene un cocktail tossico di sostanze chimiche che è eccezionalmente dannoso per la salute orale”.
I due professionisti hanno quindi evidenziato come tutti gli studi che sottolineano l’insorgenza di ipotetici danni a carico dell’apparato dentario a causa dello svapo hanno posto in relazione la condizione di non svapatore con quella di svapatore laddove, invece, rimarcano i medesimi, il raffronto più adeguato si sarebbe dovuto attuare tra fumo e svapo, in un’ottica di minor danno.
Senza contare il fatto, poi, che – ricordano Holliday e McColl – “ci sono pochissime prove cliniche a sostegno delle affermazioni secondo cui lo svapo possa provocare la carie”.
“MIGLIORAMENTI SOSTANZIALI”
“Il fumo di tabacco – incalzano – contiene un cocktail di sostanze chimiche tossiche quasi uniche, che causano una serie di malattie della salute generale e orale. Smettere di fumare porterà a importanti miglioramenti della salute orale e alla riduzione del rischio di sviluppo o progressione della malattia: ad esempio, si riduce il rischio di cancro orale.
Dal punto di vista parodontale, quando i fumatori smettono spesso vedono un aumento a breve termine del sanguinamento gengivale.
Ciò accade nel momento in cui gli effetti del fumo di tabacco sui tessuti gengivali vengono rimossi riattivandosi, in modo più efficiente, anche in quella sede, la circolazione sanguigna.
L’aerosol della sigaretta elettronica non contiene catrame, monossido di carbonio o alte dosi di agenti cancerogeni noti.
“In sintesi – concludono i due – le sigarette elettroniche godono di buone prove a supporto come aiuto efficace per smettere di fumare per i consumatori di tabacco.
I fumatori possono attendersi di assistere a miglioramenti sostanziali, anche nella loro salute orale, se passano completamente a una sigaretta elettronica”.
- Scritto da Arcangelo Bove
