Liquidi aromatizzati si? Liquidi aromatizzati no?
In Olanda si torna, da parte del Governo, a sfogliare la margherita.
Nonostante la ferma opposizione dei consumatori, infatti, il Primo Ministro Mark Rutte ripropone il dibattito relativo alla possibilità di “bannare” gli e-liquid che abbiano un aroma alternativo rispetto a quelli tradizionali.
Il Governo di Amsterdam, infatti, ha annunciato l’avvio di una nuova consultazione pubblica al fine di tastare il polso dei consumatori – in modo non vincolante – rispetto alla introduzione, o meno, delle restrizioni.
Un passaggio che pare essere inutile dal momento che solo l’anno scorso, non il secolo scorso, l’Olanda aveva dato vita alla più grande consultazione in materia di Salute pubblica mai avutasi nella storia del Paese.
Con un risultato che era stato schiacciante: ben il 98 percentuale di quanti avevano risposto avevano affermato la loro contrarietà ad un ban sui “sapori”.
Alla luce di questa schiacciante posizione, si era deciso di differire a tempo determinato lo start dei divieti originariamente fissato al 1 Luglio 2022.
LA FINE DELL’ANNO IL NUOVO MOMENTO CRITICO
Ora, però, punto e a capo.
L’Olanda intende rilanciare i divieti e annuncia per la fine dell’anno il ban dei sapori.
Nel frattempo, come detto, la nuova consultazione pubblica.
“Diciamo ancora una volta al Governo olandese di scartare questa cattiva idea – commentano dalla World Vaper’s Alliance – Questa consultazione mira a raccogliere feedback sulla proposta normativa che limiterebbe ulteriormente i prodotti da svapo aromatizzati.
Per troppo tempo, i legislatori hanno ignorato le opinioni dei vapers, nel senso che le voci più influenti – quelle del consumatore – e le loro esperienze vissute sono state tenute in considerazione.
Gli aromi svolgono un ruolo fondamentale per i fumatori che vogliono smettere.
I consumatori adulti che hanno utilizzato lo svapo per smettere di fumare affermano che gli aromi, diversi dal tabacco, sono stati un fattore decisivo per impedire loro di tornare a fumare.
Utilizzando e-liquid aromatizzati – concludono – hanno il 230% in più di probabilità di smettere di fumare rispetto all’utilizzo di quelli al tabacco”.
- Scritto da Italo Di Dio