Milano, divieto di fumo all’aperto: andamento lento. Media di due multe al mese

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Dodici mesi di divieto di fumo a Milano.
Circa venticinque le sanzioni elevate, una media non certo stratosferica di due al mese.
Ed una qualità dell’aria che, intanto, non migliora.
Anzi.
Il primo anno della Milano no smoking non sembra concludersi con un bilancio brillantemente attivo.
Nè in termini di repressione nè quanto a risultati colti: come si ricorda, il particolare divieto era entrato in vigore il 19 Gennaio 2021 attraverso la modifica, in sede di Consiglio comunale, del già vigente Regolamento della qualità dell’aria.

MANCA IL MOMENTO SANZIONATORIO

Lo scopo ultimo del Regolamento era ed è, come da denominazione, proprio quello di migliorare la condizione dell’atmosfera cittadina e, in tal senso, sono stati previsti provvedimenti relativi, tra gli altri, a emissioni di auto e impianti di riscaldamento.
E, come detto, in aggiunta a quanto già stabilito, è stato introdotto anche il divieto di fumare “open air”.
Da un anno a questa parte, quindi, non si può fumare nei pressi delle fermate dei bus, nei parchi gioco, nei cimiteri, negli impianti sportivi ed in una serie di ulteriori contesti.
Questa è la norma.
Il problema è che manca il momento sanzionatorio.
E’ vero che gli stessi amministratori milanesi avevano fatto presente come non si sarebbe assistito ad un partenza stile rambo con multe a raffica.

ECCESSO DI TOLLERANZA

Anzi, era stata annunciata una qual certa tolleranza.
La sensazione, però, è che si tolleri troppo con il rischio e pericolo che questo atteggiamento faccia un pò cullare i milanesi ancora afiocionados delle “bionde”.
Appena due sanzioni al mese, come detto, ed una condotta complessiva che non pare essere ancora irreprensibile da parte dei locali: nel senso che basta guardarsi un pò in giro per prendere atto di come le persone continuino a fare un pò come le pare.
In tutto ciò, i dati dell’atmosfera non sono felicissimi: i dati del Pm10, infatti, sarebbero in continuo peggioramento da dieci giorni a questa parte – per quanto il fumo o non fumo possa spostare questo dato.
In ogni caso, si attendono tempi migliori.

- Scritto da Italo Di Dio