Smettere di fumare scaccia i rischi di contrarre il cancro.
E questo lo sanno, ormai, anche le pietre.
Ma meno noto è quanto questo rischio cambi a seconda dell’età in cui si riesce a dire addio alle sigarette.
Un approfondimento in tal senso è stato condotto dalla American Cancer Society di Atlanta unitamente ai colleghi dell’Università di Oxford.
Ad essere stati esaminati sono stati i dati relativi a 410.000 persone di età compresa tra i 25 ed i 79 anni.
Prima ottima e scontata notizia: prima si smette e meglio è.
OTTIMI RISULTATI ANCHE SE SI SMETTE PRIMA DEI 45
Scoperta certamente non eccezionale ma, forse, non tutti sono a conoscenza che se si riesce a dire definitivamente addio alle “bionde” prima dei 35 anni si annulla completamente il rischio di beccarsi una patologia tumorale.
Questo quanto stabilito dai ricercatori che, tuttavia, non specificano se questo abbattimento delle possibilità possa essere esteso anche a chi, prima dei 35, è stato un super fumatore.
Anche se si smette di fumare prima dei 45 si fa un affarone: il rischio di andare incontro a patologie tumorali a carico del polmone o di altri organi crollerebbe dell’87 percentuale.
Se tale risultato lo si coglie, ancora, nella fascia anagrafica 45-54 si possono ancora ridurre le possibilità di ammalarsi del 78 percentuale.
Se lo si fa entro i 64, ancora, il rischio si dimezza.
UN NUOVO STIMOLO PER I FUMATORI
Queste conclusioni, quindi, aprono un lumicino di speranza e, soprattutto, devono sollevare dalla rassegnazione tipica del fumatore, specie di quello incallito, che ritiene che, ormai, il danno sia fatto e, quindi, non rinviene stimolo a sottrarsi alla dipendenza.
Nulla di più sbagliato: cestinare i pacchetti, a qualunque età lo si faccia, è comunque un vantaggio, un beneficio tangibile per la salute.
Questo è un messaggio che potrebbe e dovrebbe essere sviluppato con maggiore intensità da parte delle Istituzioni, da quelle nazionali a quelle planetarie, che si occupano delle tematiche della Sanità.
Non è mai troppo tardi
- Scritto da Italo Di Dio