“Sostenere ancora oggi che la sigaretta elettronica sia peggio della sigaretta tradizionale denota o ignoranza o malafede”.
Delle due, l’una.
Così Fabio Beatrice, tra i principali teorici in ambito internazionale in quanto a minor danno da fumo.
Il docente universitario ha riversato in un post social la personale perplessità rispetto ad uscite, che evidentemente non mancano nel cosmo nostrano, che ancora guardano con diffidenza alla sigaretta elettronica.
“BISOGNA SAPER GUARDARE IL MONDO REALE”
“Oramai, nella e-cig – ha proseguito il professionista – la ampia riduzione della tossicità da combustione è accertata con ragionevole certezza in un’ampia messe di studi qualificati.
Peraltro – incalza il medesimo – la gran parte dell’arruolamento dei giovani al fumo avviene tutt’oggi con la normale sigaretta. Non ci vanno neanche tanti studi per capire, basta andare nei luoghi della movida e guardare cosa fanno i ragazzi.
I dati lo confermano ma bisogna anche saper guardare il mondo reale.
Stando dietro alle scrivanie non sempre si capisce.
Il fumo elettronico consente una prevenzione parziale nei fumatori tradizionali liberandoli di buona parte dei tossici della combustione. Non risolve la dipendenza da nicotina ma rappresenta un cambiamento in direzione della salute. Capisco che la cosa non piace ai produttori di tabacco ed a coloro che basano la lotta al tabagismo sull’utopia.
Purtroppo, però – la conclusione di Beatrice – i morti da tabagismo restano e l’utopia è irresponsabile se non considera l’ampiezza del fallimento.
Serve maggiore umiltà e buon senso e serve voler bene alle persone in difficoltà”.
IL PROBLEMA E’ LA COMBUSTIONE
C’è una parte della scienza che, fortunatamente, richiama il valore di ricerche che stanno provando, non da ieri, l’esistenza ed il significato del minor danno da fumo.
Oggigiorno, ormai, non si può ignorare come il vero nemico sia la combustione.
E’ questo meccanismo – base delle tradizionali bionde – che genera la gran parte del nocumento alla salute. Meccanismo che, come noto, nella sigaretta elettronica non si ritrova
- Scritto da Italo Di Dio