Chi prova a smettere di fumare con la sigaretta elettronica presenta tassi di successo che sono “come se non più elevati” di quelli colti da parte di quanti hanno utilizzato i metodi tradizionali.
Nuovi, incoraggianti dati sono quelle che giungono dal Belgio dove un team di studiosi ha reclutato 244 fumatori sottoponendoli ad un percorso di smoking cessation.
I soggetti in questione, quanto al dettaglio del metodo utilizzato, sono stati suddivisi in due gruppi.
Ad uno è stata somministrata la e-cig quale strumento per sottrarsi alla dipendenza, all’altro gli strumenti comunemente in uso (dai cerotti alle pillole).
Ebbene, dopo sette mesi dall’avvio del progetto, un terzo dei partecipanti era riuscito effettivamente a dire addio alle “bionde” raggiungendo uno status di astinenza.
ENNESIMO INDIZIO PRO SVAPO
Soprattutto, i registi dello studio hanno appurato come la percentuale dei successi fosse particolarmente concentrata nel gruppo di quanti avevano utilizzato, allo scopo, l’ “elettronica”.
Un indizio assolutamente “suggestivo” rispetto alla efficacia di quest’ultima soluzione che si somma, del resto, a diverse ricerche approdate a medesime conclusioni.
Su tutte, si ricorda, a titolo di esempio, l’ultimo rapporto di Public Health England, vale a dirsi il Ministero della Salute inglese.
Coma da cifre snocciolate dall’Istituzione del Regno Unito, lo svapo è stato il supporto più adoperato nel Paese per smettere di fumare.
Se ne è servito, in particolare, il 27,2% degli inglesi che hanno tentato il particolare percorso nel corso del 2020.
NEL 2017 50.000 INGLESI SMISERO CON VAPING
Nel solo anno 2017, ancora, risulta come circa 50.000 fumatori abbiano avuto la capacità di cogliere l’obiettivo prefissato grazie al sostegno del vaping.
Sono numeri, sono fatti.
Sono argomenti obiettivi, incontestabili.
Alla luce di ciò, quello che si chiede, da più parti, e che i vari livelli istituzionali adeguino le rispettive politiche sanitarie.
E che includano anche lo svapo nel ventaglio di possibilità da proporre alle Comunità.
- Scritto da Arcangelo Bove