Si intensifica la lotta al fumo nel Regno Unito: un gruppo di parlamentari, infatti, ha inviato una missiva al Governo centrale contenente un vero e proprio decalogo di strategie da adottare al fine di centrare in modo realistico l’obiettivo di un Paese smoke free entro il prefissato termine dell’anno 2030.
Una serie di indicazioni che vengono rivolte all’Esecutivo del Regno Unito, tra le quali spicca quella di innalzare l’età legale per acquistare e consumare sigarette dagli attuali 18 ai prossimi 21 anni.
Ma non è tutto.
Tra gli auspici del Parlamento anche quello di vedersi la istituzione di un fondo, da alimentare grazie al contributo dei produttori del tabacco, che sia utile a finanziare politiche antifumo in particolar modo destinate a categorie che sono maggiormente esposte quali donne in gravidanza, specifici ceti svantaggiati, persone gravate da disabilità mentale.
“Il nostro rapporto – ha spiegato Bob Blackman dell’Appg – stabilisce misure che ci metteranno sulla buona strada al fine di raggiungere l’obiettivo fissato dal Governo di porre fine al fumo entro l’anno 2030, ma i risultati non possono essere colti senza finanziamenti.
I produttori di tabacco realizzano profitti estremi vendendo prodotti letali, mentre le casse statali sono vuote a causa del Covid-19.
IL COINVOLGIMENTO DEI PRODUTTORI DEL TABACCO
I produttori hanno le risorse, dovrebbero essere obbligati a pagare per porre fine all’epidemia”.
Teorema ampiamente riconosciuto vuole, infatti, che laddove vi sia maggiore disagio sociale, vi sia anche una maggiore penetrazione del fumo con conseguente plus di morbilità e mortalità.
Per questo si auspicano, da parte degli esponenti del Parlamento, azioni mirate di disincentivazione,
Intanto, come già esposto dalla nostra testata, in cinque regioni del territorio inglese è stato emanato divieto locale di fumare all’esterno di bar e ristoranti in prossimità dei tavolini che vengono collocati, nelle loro adiacenze, per le consumazioni; E, sempre dai livelli locali, giunge una ulteriore, più stringente iniziativa.
L’Oxfordshire County Council, infatti, anticipa “temporalmente” le strategie antifumo del Governo centrale e annuncia l’obiettivo particolare di cogliere il risultato di regione smoke-free entro il 2025, ovvero 5 anni prima del già lusinghiero target fissato a livello statale.
- Scritto da Italo Di Dio