Da Trento la soddisfazione degli affiliati “Svapoweb nostro valore aggiunto”

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svapoweb store trento

“Le nuove tecnologie, l’evoluzione nel settore svapo sono argomenti che stanno aiutando i consumatori nel percorso di smoking cessation.
In passato, quando hardware ed e-liquid non erano ancora “raffinati” come quelli attuali, si assisteva ad un più alto tasso di ritorno al fumo”.

Così, da Trento la soddisfazione degli affiliati Michele Sebastiani e Roopy Nardelli, marito e moglie e, soprattutto, gestori dello store Svapoweb di Trento.
Ero già una svapatore – fa presente Sebastiani – Poi il 1 Ottobre 2016 avviammo il negozio di sigarette elettroniche che, oggi, è ad un passo dallo spegnere le prime cinque candeline.
Oggi la sigaretta elettronica rappresenta una soluzione importante per smettere di fumare: se questa a noi addetti ai lavori è cosa abbondantemente nota, ora riscontriamo, però, una crescente consapevolezza da parte del consumatore.
Oltre alla clientela fidelizzata, infatti, ogni settimana accogliamo nel nostro store una media di due-tre persone che sono fumatrici e che chiedono un supporto, un consiglio per abbandonare il vizio del fumo.
Cosa li spinge? Sicuramente il discorso di informazione, per così dire.
Spesso pubblichiamo video attraverso i quali dimostriamo come le e-cig siano meno dannose di sigarette e tabacco riscaldato: le persone vedono questi messaggi e vengono a cercare ulteriori informazioni.
Così inizia il rapporto con quello che diventerà il cliente”.

Ma c’è una differenza importante rispetto al passato.
Ebbene si – prosegue il titolare dello Svapoweb Trento – con i prodotti di prima generazione capitava che lo “svapatore”, insoddisfatto del prodotto, facesse ritorno alla sigaretta.
Si trattava di dispositivi poco performanti, che sporcavano, che non davano il giusto piacere, per intenderci.
Adesso l’evoluzione nell’offerta consente di dare risposte in termini di semplicità d’uso, di igiene e, in particolare, di vera soddisfazione.
Con queste condizioni il “ritorno” al fumo è evenienza sempre più rara”.

Ovviamente, in tutto ciò, il ruolo dello svapo-manager, ovvero del titolare dell’esercizio, è fondamentale.
“Un altissimo numero di persone riesce, quanto meno, a calare il consumo di sigarette quotidiane incamminandosi, gradualmente, verso una cessazione totale”.

Imprenditore ma anche vero e proprio consulente del vaping.

“ALL’INIZIO PROPONIAMO AL FUMATORE LIQUIDI TABACCOSI”

“Siamo veri e propri consulenti – proseguono i due giovani trentini – All’inizio, nel momento in cui abbiamo il primo approccio con il fumatore, gli proponiamo un liquido dal gusto tabacco, proprio per non creare un distacco netto dal passato ma andando, in un certo senso, in continuità.
Al riguardo, il più delle volte suggeriamo “Pablito”, un gusto semplice, pulito che da risposte da subito al nostro cliente.
Dopo succede che, fatta questa fase di cuscinetto, per i primi tre-quattro mesi, il neo-svapatore passi a gusti tabaccosi aromatizzati all’albicocca, all’ananas o al mango”.

Michele e Roopy incontrano Svapoweb nel 2019, nel mese di Luglio, tra i primissimi a dire “si” al progetto franchising lanciato dal marchio arancione ideato e guidato dal Ceo Arcangelo Bove.
Avevamo difficoltà a proporci, quindi entrai in contatto con Salvatore Caroleo, uno dei Responsabili del franchising Svapoweb.
Ebbene, appena abbiamo fatto ingresso in Svapoweb, abbiamo avuto un ritorno immediato.
Abbiamo guadagnato, in termini di appeal, di pubblicità, abbiamo guadagnato la risonanza ed il prestigio del marchio.
Un valore aggiunto sensazionale che da subito ha fatto crescere il nostro business”

- Scritto da Arcangelo Bove