Le sigarette elettroniche sono il metodo più efficace per smettere di fumare.
Decisamente più efficace di altre soluzioni quali quelle rappresentate dalle terapie sostitutive della nicotina – ovvero cerotti e gomme vari.
Ad approdare a questa conclusione una ricerca condotta dall’Università del Queensland e, in particolare, da un team guidato dal dottore Gary Chan.
“Il nostro studio – ha spiegato quest’ultimo – ha rilevato come le sigarette elettroniche siano nella misura del 50 percentuale più efficaci, in ottica di smoking cessation, della terapia sostitutiva della nicotina.
Una quantità di successi decisamente più importante rispetto a quelli che possono cogliere altre soluzioni che sono, tuttavia, maggiormente “reclamizzati” e diffusi presso la popolazione”.
Il docente universitario spiega anche quali sarebbero i punti di forza della e-cig in ottica di cessazione dal fumo
“Le sigarette elettroniche contenenti nicotina, in particolar modo, possono rivelarsi decisamente più efficaci dei prodotti sostitutivi della nicotina perché forniscono una piccola quantità di nicotina, appunto, che sarà buona ed utile, soprattutto in una primissima fase di distacco dalle classiche, per alleviare i sintomi di astinenza e fornire un’esperienza comportamentale e sensoriale simile a quella che può essere resa dai prodotti del tabacco da fumo”.
“HANNO LE POTENZIALITA’ PER FERMARE L’EPIDEMIA DA FUMO”
Lo studio dell’Università del Queensland ha, a sua volta, dal punto di vista strettamente metodologico, ri-esaminato sedici diversi studi sul fumo e sullo svapo, cui aveva preso parte un totale di 12.754 partecipanti.
“In questi studi erano stati presi in considerazione svariate possibilità per supportare le persone nell’abbandonare le bionde.
Dai cerotti alla nicotina alle gomme da masticare passando per pastiglie, spray per la bocca, inalatori e spray intranasali.
Abbiamo esaminato tutti gli elementi esistenti e tentato di comprendere quale potesse essere il miglior sostituto per aiutare i fumatori a smettere e, soprattutto, a farlo in modo che non fosse estemporaneo ma duraturo”.
“La questione della salute pubblica – incalza Chan – rimane una priorità sanitaria globale: le sigarette di tabacco causano più morti di qualsiasi altro prodotto di consumo nella storia umana, con oltre otto milioni di decessi ogni anno.
Ci auguriamo – la conclusione – che i risultati di questo studio possano essere utilizzati per informare meglio le politiche sulle sigarette elettroniche e sul fumo: le sigarette elettroniche hanno il potenziale per porre fine all’epidemia del fumo”.
- Scritto da Arcangelo Bove