Entro la giornata del 3 Marzo verranno inviati ai richiedenti i contrassegni di prova.
Lo rende noto l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli attraverso un avviso pubblicato sull’apposito interfaccia web dalla Dirigente sezione Tabacchi, dottoressa Vincenza Iannelli.
Come si ricorda, con precedente messaggio risalente alla fine del mese di Gennaio, la medesima funzionaria aveva invitato le aziende interessate a ricevere le fascette in prova a darne apposita comunicazione all’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato.
“Entro e non oltre l’8 marzo 2021 – espone ora la Iannelli – dovranno pervenire eventuali osservazioni sui contrassegni.
Si chiede altresì una stima approssimativa dell’incidenza percentuale dei vari formati rispetto al totale dei beni in produzione, nonché la misura del rapporto tra prodotti con e senza nicotina.
Al fine di programmare le attività di competenza di questa Agenzia, si chiede di conoscere il
fabbisogno di contrassegni previsto per l’anno 2021, tenuto conto, a tal fine, del dato storico dei volumi di vendita dell’anno 2020.
I fabbisogni andranno comunicati – prosegue la funzionaria – avuto riguardo alla singola scatola ed al numero di contrassegni ivi contenuto, che costituiscono unità minima ordinabile”.
Le comunicazioni, unitamente ad un prospetto da allegare reperibile sul sito web dell’Agenzia, dovranno pervenire all’indirizzo di posta elettronica dir.tabacchi.circolazione@adm.gov.it entro e non oltre la data dell’8 Marzo.
Proseguono, quindi, gli adempimenti di ordine burocratico nell’ottica di frenare il fenomeno del contrabbando.
La sensazione, tuttavia, come esposto da più parti, non ultima da Unasweb attraverso il suo Presidente Arcangelo Bove, è che per abbattere il fenomeno del nero ci vogliano strategie ben più articolate e di impatto.
- Scritto da Arcangelo Bove