Svapoweb, accordo con “Dr Juice Lab”: ecco la linea “Crazy”

0
194

Svapoweb si amplia, cresce.
Negli store, nella capillarizzazione sul territorio.
Ed anche nell’offerta.
L’azienda guidata dal Ceo Arcangelo Bove ha “chiuso”, infatti, accordo con “Dr Juice Lab”, azienda di proprietà di Danilo Russolillo operante nella produzione di liquidi per sigaretta elettronica.
Una realtà nuova e giovane che si sta imponendo nel mercato di settore.
Ebbene, si diceva, anche Svapoweb, in forza di tale patto sottoscritto direttamente dai Ceo delle due aziende, il già menzionato Russolillo ed Arcangelo Bove, potrà distribuire attraverso i propri canali, dalla fortissima piattaforma web ai veri esercizi fisici, la linea di liquidi “Crazy”.
Crazy Pop, Crazy Cream, Crazy fruit, Crazy Monkey.

IL FILONE “PAZZO”

Un filone “pazzo”, appunto.
Il primo della serie, “Crazy Pop”, fu lanciato in occasione del “Vapitaly pro” di Roma e consiste in un aroma a tripla concentrazione (shot 20ml) dal gusto cremoso.
Uno scoppiettante “Pop Corn” che viene caramellato, avvolto da una soffice e dolce Vaniglia custard.
La versione “cream”, invece, viene presentata come “un soffice e goloso plumcake farcito con cioccolato bianco e crema si uniscono a tradizioni e ricette di famiglia”.
La modalità “Fruit”, invece, presenta “un sapore di fragoline di bosco e papaya deciso ma non invadente”.
Il tutto “impreziosito da un tocco di champagne frizzante” e da “una componente segreta avvolge il tutto rendendolo indimenticabile ed unico”.
Dalla frutta alla scimmia pazza con “Crazy Monkey”, ovvero “un mix di tabacchi scelti e crema di banana, con la solita componente segreta che avvolge il tutto rendendolo un liquido all-day per i vapers più esigenti”.
Da Svapoweb si esprime, attraverso la persona del Ceo Bove, la “piena soddisfazione per la chiusura di un accordo che consentirà di ampliare ulteriormente l’offerta della piattaforma”.
Questo perchè argomento prioritario – prosegue e conclude l’imprenditore sannita – “era, resta e resterà la massima soddisfazione di quanti si rivolgono ai nostri canali di vendita”

- Scritto da Italo Di Dio