“Vaping and Covid”, Mercoledi l’evento Coehar

0
86

Il “rapporto” tra il fumo ed una eventuale infezione da Covid, i benefici del vaping a pro di coloro i quali sono affetti da Broncopneumatia cronica ostruttiva.
Ed, ancora, il tema della disinformazione in tema di nicotina.
Sono questi i filoni lungo i quali si articolerà “Vaping and Covid: Quali sono gli insegnamenti scientifici per la salute pubblica e lo svapo utili per il 2021? Cosa possiamo fare di meglio per i pazienti?”.
Evento, questo, promosso dal Coehar nell’ambito del progetto “Catania conversation”, piattaforma online che, come evidenziano dalle sedi organizzative, mira a creare un tavolo condiviso ed in costante aggiornamento al fine di crearsi un interscambio di informazioni tra esperti di riduzione del danno.
Mercoledi 16 Dicembre, si diceva, il confronto, a partire dalla ore 16, sarà disponibile tramite la piattaforma “Zoom”.

Scopo del meeting – sottolineano dalle sedi organizzative – è quello di aprire un dibattito informativo tra i ricercatori, i pazienti e le associazioni di settore sull’efficacia degli strumenti a rischio ridotto nella lotta al tabagismo. L’idea – viene ulteriormente esposto – è quella di trasportare le conoscenze scientifiche apprese durante il lockdown, in un dibattito con chi, in primis, può beneficiare di tali alternative”.

POLOSA E CAPONNETTO TRA I RELATORI

Tra i relatori figurano Riccardo Polosa, fondatore del Coehar e massimo esponente italiano in tema di riduzione del danno; Giovanni Li Volti, Direttore dello stesso Coehar e Project Coordinator di “Replica”.
Ed, ancora, Renee O’Leary, Project Leader del sodalizio catanese ed esperta di Systematic Review.
Poi Massimo Caruso, docente dell’Università di Catania e Project Coordinator di “Replica” e, per concludere, Pasquale Caponnetto, anch’egli docente presso la UniCatania e Coordinatore del Centro Prevenzione e Cura al Tabagismo del Policlinico “Vittorio Emanuele di Catania”.
A coordinare l’evento ci sarà Chitra Subramaniam Duella, Project Leader di Catania Conversation, con all’attivo oltre 30 anni di esperienza nel settore dei media, Public Policy e Public Health.
Importante il valore di appuntamenti quali quello in questione: perchè si spinge ed introduce in ambito accademico, per il tramite di figure di qualità accademica e della ricerca, un tema assolutamente strategico quale quello della riduzione del danno.

- Scritto da Italo Di Dio