“In questo momento di difficoltà economica determinata dalla crisi epidemica e, ora, “impreziosita” anche dai recenti “regali” venuti al settore dalla legge di Bilancio, ci sentiamo di mettere in guardia gli operatori della sigaretta elettronica rispetto a quanto avvenuto nella giornata odierna”.
Così Arcangelo Bove, Presidente di Unas ed imprenditore del settore svapo.
“Abbiamo appreso, infatti – insiste il fondatore del marchio Svapoweb – del sequestro operato dai Carabinieri Reparto Nas presso una rivendita di sigarette elettroniche del Lazio.
In particolare, i militari hanno provveduto a sequestrare all’esercente il prodotto gel denominato “Iper cleaner gel disinfettante antibatterico” prodotto dalla croata “Red Lab d.o.o.”.
In particolare, i Carabinieri hanno posto sotto sequestro 1o flaconi da 80 ml, 5 da 250 ed 8 da 500, tutto materiale che il rivenditore aveva acquisito tramite web”.
Nello specifico, gli uomini del “Nucleo antisofisticazioni” hanno rinvenuto in quella dell’esercente una condotta di rilevanza penale dal momento che i gel in questione, configurandosi come presidio di tipo medico chirurgico, erano mancanti della necessaria autorizzazione del Ministero della Salute come previsto dall’articolo 189 Regio decreto 1265/1934.
Nel contesto del medesimo accertamento erano stati esaminati dal Nas anche i gel Svapoweb non rinvenendosi, sugli stessi, alcuna irregolarità.
“Ancora una volta – prosegue e conclude Bove – rinnoviamo l’appello ai rivenditori ed agli utenti privati a rifornirsi di materiali sicuri e a non prendere in considerazione, tanto per i liquidi tanto per altri presidi, prodotti che giungano dai canali del web che, privi delle necessarie autorizzazioni, sono configurabili come prodotti di contrabbando.
Con riguardo a questo esercente, lo stesso, oltre al danno economico immediato, dovrà anche sobbarcarsi un percorso penale con tanto di ulteriori conseguenze.
Privilegiamo i canali sicuri e leciti e, soprattutto, tuteliamo la sicurezza di tutti.
Nel caso di specie, quindi, facciamo presente a quanti in possesso di questo prodotto come lo stesso sia non legale, oggetto di possibili sequestri e di conseguenze come da norma.
Con l’invito a non farne acquisto o, se già in possesso, a disfarsene secondo le modalità previste dalla legge”
- Scritto da Arcangelo Bove