Polosa “Fumatori Bpco, importante dar loro una alternativa”

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“Nonostante la patologia di cui soffrono, molti pazienti affetti da Bpco non vogliono, o non riescono, a smettere di fumare.
Abbandonare le sigarette convenzionali significherebbe migliorare, e di molto, il loro stato di salute generale, ma è una scelta che fanno fatica a compiere.
Con la disponibilità sul mercato dei nuovi dispositivi a rilascio di nicotina privi di combustione, abbiamo voluto indagare gli outcomes a livello di salute in pazienti affetti da pregresse patologie polmonari, in questo caso la Bpco. 
I risultati dello studio dimostrano che questi soggetti possono astenersi dal fumare se viene loro fornita una valida alternativa, la sigaretta elettronica, uno strumento che mima l”esperienza del fumo, ma garantendo al contempo miglioramenti significativi dello stato di salute generale”.

Così Riccardo Polosa, Direttore del Coehar e docente dell’Università catanese, nel commentare, attraverso le web pagine della Liaf, le conclusioni di un lungo follow up che ha dimostrato, in ultimo, come i fumatori, affetti da Bpco, traessero un miglioramento fisico nel passaggio allo svapo.
La Bpco è patologia seria che, come già spiegato in precedente articolo a cura della nsotra testata, determina un graduale ma inesorabile deterioramento della funzionalità respiratoria.
Inizialmente asintomatica, la Broncopneumatia cronico ostruttiva provoca, nel medio e lungo termine, mancanza di fiato anche durante piccoli sforzi, tosse produttiva, spossatezza calo dell’appetito e, ancora, una marcata predisposizione alle infezioni respiratorie.

BRONCOPNEUMATIA, IL TABAGISMO E’ LA CAUSA PRINCIPALE

La causa di questa patologia, che non ha una cura specifica ma solo un tentativo di controllo dei sintomi, è da ricercarsi nel tabagismo.
Ed è per questo che l’ideale, con tutta evidenza, per un malato Bpco sarebbe interrompere o, quanto meno, diminuire il consumo di sigarette.
Ebbene, lo studio griffato Coehar ha dimostrato come i fumatori Bpco che hanno preso a fare contemporaneo uso delle sigarette elettroniche riuscissero a diminuire sensibilmente il consumo delle classiche.
Ma vi è anche un aspetto clinico considerevole.
La sintomatologia e le ricadute gravi si sono sfumate sensibilmente in quanti erano transitati alla svapo, anche se parzialmente.
Prova indiretta di come le e-cig non determinino in capo ai pazienti affetti da Broncopneumatia danno alcuno o, comunque, sensibilmente inferiore rispetto a quello determinato dalle sigarette

- Scritto da Arcangelo Bove