La prima spiaggia anti-fumo dell’estate 2020 è quella di Bibione.
La Giunta comunale guidata dal sindaco Pasqualino Codognotto ha ratificato, infatti, una delibera con la quale si vara il progetto “Bibione respira il mare. Spiaggia senza fumo”.
L’iniziativa, già lanciata in occasione della precedente stagione estiva, mira a rendere il litorale “smoke-free”.
Già l’anno scorso, come detto, furono diversi i Centri turistici che ebbero a sposare la specifica iniziativa; Bibione, invece, assolutamente la prima – con riferimento al corrente anno – entro l’intero panorama nazionale.
Da Punta Capalonga al Faro di Punta Tagliamento, quindi, sarò disco rosso per gli amanti delle bionde che, tuttavia, potranno godere di 41 zone franche, disseminate lungo il litorale ed indicate da specifica cartellonistica, dove potranno dare sfogo al “vizio”.
Gli effetti del provvedimento, l’anno scorso, furono assolutamente tangibili tant’ è vero che un team di ricercatori, nel novero anche Roberto Boffi, Responsabile del Dipartimento di Pneumologia e del Centro antifumo dell’Istituto nazionale dei Tumori di Milano, ebbe a rilevare ottimi risultati ad esito delle procedure di misurazione del black carbon.
SIGARETTE ELETTRONICHE SI, MA NON IN ACQUA
Quest’anno, come detto, via alla edizione numero due dell’iniziativa che dovrebbe ricalcare le medesime misure – sebbene il vademecum non sia ancora stato divulgato.
Una precisazione è, tuttavia, già da porre in essere: se si andranno a riproporre le stesse discipline dell’anno scorso, non si potranno fumare le sigarette classiche ma si potrà tranquillamente svapare.
La disposizione, infatti, non era estesa, quanto meno dodici mesi addietro, alle sigarette elettroniche. Nessuna sanzione, quindi, se tutto resterà tal quale, per chi svaperà – mentre per chi venisse sorpreso con tanto di bionda vi sarebbe sanzione pari a 50 euro.
L’unico paletto per le “e-cig”, che era in essere nell’estate 2019, era quello che riguardava il suo uso in acqua: se ne chiedeva, infatti, di non farne utilizzo quanto si era a mollo.
Ma per una mera questione di garbo.
- Scritto da Arcangelo Bove