“Diventa sempre più chiaro come l’innovazione tecnologica stia guadagnando un ruolo centrale nella gestione della nostra quotidianità. La scienza della salute non è una eccezione e deve – attraverso nuovi percorsi creativi e innovativi – evolversi dialogando con le altre discipline scientifiche quali ad esempio l’informatica e l’elettronica”.
L’utilità delle “app” che aiutano, in un certo senso, a smettere di fumare o, comunque, a gestire con maggiore equilibrio la relazione con il fumo, ad essere riconosciuta dal “Coehar“.
È, in particolare, Riccardo Polosa, vertice del Centro di ricerca, ad evidenziare come la cura della salute possa trovare prezioso alleato nella tecnologia.
Venti applicazioni per Smartphone e dodici sistemi di monitoraggio – quali MyQuitCoach, Quit Smoking, Craving to Quit!, QuitNow!, Quit, Smoke Free – ad essere stati esaminati dal team dell’Università catanese. Con un parere chiaramente positivo rispetto alla loro efficacia.
POLOSA “SOLUZIONI UTILI”
“Tali soluzioni – commenta ancora Polosa – possono essere utili a contrastare e ridurre il rischio associato al fumo di sigaretta. Solo così si potranno trovare soluzioni utili per diffondere stili di vita più sani”.
A fargli eco Sebastiano Battiato, referente di “Sistemi informativi e Programmazione strategica” in seno all’Università degli Studi di Catania.
“Seppur con metodologie di monitoraggio diverse – ha rimarcato Battiato – le “app” risultano strumenti molto utili per monitorare l’abitudine tabagica e per motivare a smettere.
Gli studi scientifici analizzati dimostrano che questi strumenti possono vantare risultati promettenti. Tuttavia va considerato che la loro applicazione nella vita quotidiana non è priva di difficoltà.
Per questi motivi – aggiunge Battiato – sono necessari maggiori investimenti per la ricerca scientifica applicata agli strumenti tecnologici per far smettere di fumare, con l’obiettivo di definire sistemi affidabili in grado di garantire elevate prestazioni nell’utilizzo reale della vita di tutti i giorni”.
Interfaccia semplificati, elementi motivazionali, info varie (quali tempo intercorso dall’ultima sigaretta, numero di sigarette che abbiamo evitato ai nostri polmoni e, perché no, quanti soldi si sono risparmiati).
E, ora, anche le “stellette” della scienza
- Scritto da Arcangelo Bove