“La mancanza di comunicazioni chiare sulle sigarette elettroniche potrebbe portare a un numero maggiore di decessi legati al fumo di sigarette”. E’ questo il possibile effetto collaterale legato alle (dolosamente) distorte comunicazioni che spesso si registrano in tema di sigarette elettroniche.
A denunciarlo il “Coehar”, Centro di eccellenza internazionale per la riduzione dei danni da fumo istituito nel 2018 all’interno del Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale dell’Università degli Studi di Catania.
I fumatori dovrebbero essere rassicurati, attraverso una leale comunicazione, rispetto ai benefici sulla salute polmonare legati all’uso delle e-cig. Questo l’auspicio del gruppo di lavoro catanese. “Un nuovo articolo pubblicato sulla rivista Expert Review of Respiratory Medicine intitolato L’effetto delle emissioni di aerosol di sigaretta elettronica sulla salute respiratoria: una revisione narrativa sostiene che vi sono prove crescenti che dimostrano che gli aerosol di emissione di sigarette elettroniche sono relativamente sicuri rispetto al fumo di tabacco”. Così Roberto Polosa, Professore ordinario di Medicina interna presso l’Università etnea e musa ispiratrice di Coehar.
La nostra recensione mostra come il passaggio allo svapo sia un’ottima opzione per i fumatori se non vogliono o non riescono a smettere completamente. Nessuno può dimostrare che le elettroniche siano sicure al 100%, ma tutta la scienza indica che lo svapo è molto più sicuro del fumo”.
Polosa ha aggiunto. “Concordiamo con Public Health England e il Royal College of Physicians di Londra rispetto al fatto che lo svapo è almeno il 95% meno rischioso del fumo”.
“I milioni di decessi legati al fumo di sigaretta – ancora Polosa – illustrano una tragedia che dovrebbe essere pienamente considerata in un’analisi razionale rischio-beneficio. Sfortunatamente, la comprensione da parte dei consumatori dei rischi è distorta. Negli ultimi anni un numero minori di fumatori adulti ha percepito le sigarette elettroniche come meno dannose delle sigarette di tabacco. Queste percezioni errate hanno conseguenze reali e richiedono correzioni”.
Gli ex fumatori che utilizzano e-cig e i fumatori che intendono utilizzarle come sostitute del fumo, puntualizzano dal Coehar, hanno il diritto di conoscere le informazioni su potenziali rischi e benefici di questi prodotti.
- Scritto da Italo Di Dio